Medicinali ad uso diagnostico: Hexvix per rilevare il tumore alla vescica
Hexvix è un medicinale solo per uso diagnostico, impiegato per aiutare a rilevare il
carcinoma della vescica.
Hexvix, il cui principio attivo è Esaminolevulinato cloridrato, viene somministrato prima che il medico inizi l’ispezione della vescica con uno speciale dispositivo chiamato cistoscopio.
Il cistoscopio aiuta i medici a individuare possibili tumori e quindi a rimuovere più cellule anomale, che vengono illuminate con luce blu dopo la somministrazione di Hexvix.
Hexvix non deve essere usato in caso di allergia ( ipersensibilità ) al principio attivo o a ogni altro ingrediente incluso il liquido usato per dissolvere il medicinale; in caso di porfiria ( una rara malattia ereditaria del sangue ).
Avvertenze e precauzioni
Prima di una somministrazione di Hexvix, il paziente deve consultare il medico:
- se sospetta di avere una infezione del tratto urinario o se sente bruciore mentre sta urinando;
- se recentemente ha ricevuto una terapia a base di BCG per la vescica;
- se recentemente ha subito un’operazione alla vescica.
Queste situazioni potrebbero causare reazioni locali alla vescica che possono rendere più difficoltosa
per il medico l’interpretazione di quanto visto durante l’esame.
Gravidanza, allattamento e fertilità
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza o se sta allattando con latte
materno, chieda consiglio al medico prima di prendere questo medicinale.
Come usare Hexvix
Hexvix deve essere preparato e somministrato solo da un professionista sanitario appositamente
istruito. Di regola Hexvix è somministrato in ospedale o in clinica.
Il medico somministrerà Hexvix nel seguente modo: 1. Inserirà nella vescica un tubicino chiamato catetere; 2. Tramite questo tubicino, sarà svuotata la vescica; 3. Hexvix verrà introdotto in vescica tramite il tubicino;
4. Hexvix verrà lasciato in vescica per circa 60 minuti; 5. La vescica verrà quindi svuotata tramite il tubicino;
6. Con l’uso di un dispositivo ( cistoscopio ), il medico ispezionerà la vescica.
Non sono attesi effetti indesiderati nel caso Hexvix rimanga in vescica per più di 60 minuti o se si
utilizza più Hexvix del necessario.
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, Hexvix può avere effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. C’è un rischio di effetti indesiderati riconducibili alla tecnica ( cistoscopia ) utilizzata per osservare la vescica. L’uso di Hexvix come procedura di supporto alla cistoscopia per una più accurata diagnosi del tumore alla vescica è, in genere, ben tollerata.
Eventuali effetti indesiderati sono generalmente associati alla tecnica esplorativa standard, non sono generalmente gravi e non durano a lungo.
La procedura esplorativa con Hexvix può dare i seguenti effetti indesiderati comuni ( colpiscono da 1 a 10 pazienti su 100 ): cefalea; nausea ( senso di malessere ), vomito; diarrea; stitichezza; spasmi muscolari o dolori intorno allo stomaco ( addome ); dolore, e difficoltà nell'urinare; incapacità di svuotare la vescica ( ritenzione urinaria ); presenza di sangue nelle urine; dolore dopo l’esame; febbre. ( Xagena2019 )
Fonte: AIFA, 2019
Onco2019 Uro2019 Diagno2019 Farma2019
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